My new old kitchen

E' difficile osservare l' insieme , 

quando ti concentri sui dettagli .

Queste settimane sono passate così , sempre china sui particolari ,

perchè tutto fosse come lo volevamo noi .

Poi un mattino splende il sole e faccio qualche passo indietro , metto a fuoco i primi risultati .

Il cuore pulsante di questa casa ,

la nostra cucina ,

sognata e progettata a lungo ,

comincia a prendere vita , colore e carattere .

Le idee erano chiare fin dall' inizio :

un ambiente vivibile ma non troppo dispersivo ,

pratico e luminoso , tanto spazio per riporre gli utensili , 

piani d ' appoggio pratici e uno stile classico che si rifà alle cucine della tradizione contadina .

La scelta dei materiali era quasi scontata ,

travertino per il piano di lavoro e il lavandino ,

muretti imbiancati , colori naturali della terra che si ritrovano nel pavimento.

Come potevamo rinunciare alle maioliche Siciliane.

Pezzi unici di terracotta smaltata ,

provengono dai laboratori artistici di S. Stefano di Camastra .

Le piastrelle dai bordi assolutamente irregolari , 

hanno un leggero effetto craclè ,

le sconsiglio calorosamente agli amanti della perfezione ,

ma ideali per ricreare un effetto antico anche nelle nuove costruzioni come la nostra .

 

Il pezzo forte di questo ambiente è il lavandino ,

lo adoro !

Scavato nella pietra da un artigiano locale , 

anche i piedi che lo sostengono sono in travertino 

e il fregio sul frontale richiama un motivo classico .

In questa stanza abbiamo impiegato molte delle nostre energie e i risultati si vedono .

D' altra parte la cucina è il luogo più vissuto della casa .

Si cucina , si mangia , qualche volta si discute 

e comunque ci unisce .

Se vi fermate a ricordare la vostra infanzia 

e la vostra vita ,

sono sicura che in ogni memoria  c'è una cucina ,

magari quella dei nonni ,

piena di profumi buoni ,

del cibo delle feste.

A noi piace immaginarla così .

Maddalena .